sabato 27 dicembre 2014

Infuso di zenzero e limone


Mangiato tanto? ;-) Difficoltà a digerire, stomaco sottosopra? Per fortuna che c'è lui, lo zenzero!;-) Questo infuso si può preparare con la polpa o con le fettine di zenzero fresco, scegliete voi come preferite. Sperimentate. Tra le proprietà di questa radice c'è quella di riscaldare il corpo, favorire la digestione, prevenire il raffreddorecombattere la nausea di qualsiasi natura, per chi soffre di chinetosi ovvero il  'mal di viaggio' su qualsiasi mezzo di trasporto, lo zenzero è fantastico;-)
 
 
 
Ingredienti
 
5- 6 fettine di zenzero fresco o 1/2 C di polpa
1c di succo di limone
1 T di acqua
 
In un pentolino metti l'acqua, lo zenzero e il limone e fai bollire per 5 minuti. Filtra e bevi caldo. Per un infuso più curativo in particolare per la nausea puoi non usare il limone. 
 
 
Seat back, relax and ...digest ;-)
 
 
 


sabato 20 dicembre 2014

Gomasio


So che in rete il gomasio abbonda ma è talmente buono che anche qui non poteva mancare... Tipico condimento della cucina macrobiotica, dal giapponese che letteralmente significa: semi di sesamo goma e sale shio. Lo si usa al posto del sale, a crudo, per condire cereali cotti, e verdure nella quantità di circa un cucchiaino al giorno. Alcalinizza il sangue, è contro la stanchezza rafforza il sistema immunitario e quello nervoso. E' un ottimo rimedio anche per l'emicrania. Prendere un cucchiaino e masticarlo bene. Dopo 20 minuti ripetere l'operazione e dopo 30 ancora una volta. Allevia il dolore. Io lo mastico anche quando la pressione va  giù, o quando mi sento un po' stanca. Ma al di là di queste proprietà lo propongo oggi perché potrebbe essere anche un'idea regalo originale per i vostri amici;-) guardare per credere...
 
 
 
 
Ingredienti
 
1 c di sale fino
20 c di sesamo bianco o nero
 
Lava il sesamo in un colino sotto l'acqua corrente e lascialo scolare. Tosta il sale in una padella finché diventa un po' grigio e versa nel mortaio. Tosta il sesamo mescolando di tanto in tanto. Il sesamo è pronto quando girando i semi con un cucchiaino di acciaio non vi rimangono appiccicati ma scivolano via  e il cucchiaino esce fuori pulito. Versa nel mortaio e pestali insieme al sale con movimenti circolari fino a ridurli in una polvere grossolana non troppo fine. Conservalo in un barattolo di vetro. Io uso il tipico mortaio giapponese il suribachi che ha delle piccole scanalature all'interno rendendo più semplice l'operazione di macinatura ma anche un 'comune mortaio' va bene.
 
 
Non è una simpatica idea per un pensierino natalizio?;-)
 

mercoledì 17 dicembre 2014

Semolina cake


Di ispirazione molto vagamente indiana perché mancano delle spezie fondamentali come i semi di senape e di cumino, questa torta salata ha comunque un sapore 'esotico' e un po' insolito molto gradevole. Si può proporre come snack da aperitivo o come quel qualcosa da portare quando ci si incontra con amici e parenti nelle feste dove 'ognuno porta qualcosa' e non sai mai cosa portare e dopo averci pensato tanto per essere originale ti presenti con  il tuo 'esemplare' doppio o triplo. Questa torta è facilissima da fare e rimarrebbe un 'esemplare' unico;-) La scelta delle verdure da mettere all'interno può variare a vostro piacimento.
 
 
 
Ingredienti (x 8)
 
165 gr di semola di grano duro (quella per semolino)
125 gr di yogurt di soia naturale senza zucchero
125 ml di acqua
50 gr di piselli surgelati
2 C di cipolla dolce tritata finemente
1 carota piccola pelata e grattugiata
8 gr di zenzero fresco grattugiato
1/4 di c di peperoncino in polvere
1/2 c di curcuma
1/2 c di bicarbonato
semi di sesamo
sale e olio
 
Mischia insieme semola, yogurt, verdure, zenzero, spezie, sale, un po' di olio e acqua, il composto deve avere una consistenza fluida non troppo liquida ne troppo dura nel caso aggiungi un po' di acqua. Assaggia e regola eventualmente di sale, aggiungi il bicarbonato e versa in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno, cospargi con semi di sesamo. Cuoci per circa 30 minuti, o fin quando l'interno è asciutto,  in forno preriscaldato a 200°C . Fai raffreddare nello stampo. La quantità di peperoncino dipende dall'intensità della polvere e dal vostro gusto personale. Inoltre se vi piacciono le spezie fate soffriggere per 20 secondi in olio caldo 1c di semi di senape e 1/2 c di semi di cumino e aggiungetelo al composto.
 
 
 Taglialo a quadratini e servilo freddo.

sabato 13 dicembre 2014

Pan dolce ai fichi


Tra le immagini delle mie estati in campagna c'è sicuramente quella dei fichi distesi ad asciugare al sole caldo dell'estate. Si preparano ancora come un tempo per l'inverno, per il Natale. Quest'anno non è stato molto favorevole, la qualità ne ha risentito un po' e ho deciso di utilizzarli per fare questo pane dolce per il tè. Non ho utilizzato zucchero ma solo la dolcezza dei fichi, per me che non amo i sapori molto dolci è perfetto. Potete sostituire i fichi con i datteri e se volete, aggiungere dello zucchero. Va fatto in anticipo almeno due giorni prima di mangiarlo (se resistete;-)) così acquista più sapore, vale la pena aspettare...trust me;-)
 



Ingredienti
 
200 gr di fichi secchi o datteri denocciolati
1 c di bicarbonato
100 ml di olio di mais
150 gr di farina integrale
150 gr di farina 0
1 bustina di lievito per dolci (circa 18 gr)
50 gr di noci tritate
50 gr di zucchero di canna integrale (facoltativo)
 
Taglia i fichi a pezzetti e mettili in una ciotola con il bicarbonato e 300 ml di acqua bollente, mescola e fai raffreddare. In un' altra ciotola mischia le farine, il lievito, aggiungi l'olio e lavora con le mani quasi a formare delle briciole. Aggiungi il mix di fichi, le noci, mischia bene e versa in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno. Cuoci per circa 45-50 minuti a 160°. Per la cottura verifica sempre con uno stecchino se infilandolo nel dolce esce fuori asciutto è pronto. Fai raffreddare un po' nello stampo prima di metterlo su una gratella. Una volta freddo avvolgilo in una carta di alluminio e consuma dopo due giorni.
 
 
 
 Gnam:-)

mercoledì 10 dicembre 2014

Tempeh all'arancia


Questo è uno davvero strano;-) ma a me piace e sulla mia tavola compare spesso. Il tempeh, è un prodotto fermentato che si ricava dalla soia gialla. Originario dell'Indonesia e a differenza del tofu ha molto sapore e una serie di altre benefiche proprietà derivanti dalla fermentazione. Ricco di fibre, vitamine (compresa la B12), proteine, la presenza di muffe gli conferisce un'azione antibatterica e antibiotica. Beh detto così non è molto invitante, ma vi assicuro che oltre ad essere 'bravo' è anche buono ed è molto versatile in cucina e se siete coraggiosi e volete sperimentare sapori nuovi questa ricetta si potrebbe anche proporre in un giorno di festa;-)


 
Ingredienti ( 4-6 persone) 

300 gr di tempeh (un panetto)
1 T di succo di arancia fresco
1 C di zenzero fresco grattugiato
2 c di tamari
1 C di mirin o brandy
2 c di malto di riso
1 spicchio d'aglio
succo di limone
prezzemolo (facoltativo)
olio e sale q.b.

Mischia in una ciotola succo di arancia, tamari, brandy, malto, zenzero, e aglio in pezzi grossi e metti da parte. Taglia il tempeh a pezzetti e fai rosolare in padella con l'olio per circa 10 minuti, aggiungi il mix di arancia copri e fai cuocere a fuoco lento per 10 minuti circa. A fine cottura regola di sale e servi con una spruzzata di limone e se ti piace del prezzemolo tritato.
 
 
 
L'ho servito con riso integrale e cavolo rosso. Da leccarsi i baffi, se li avete:-)









giovedì 4 dicembre 2014

Chapati


Per rimanere in tema di cibo indiano a questo punto non poteva mancare il chapati . Facilissimo da fare se vi serve del pane all'ultimo momento o anche per stupire i vostri ospiti. Forse non tutti sanno che una proprietà di questo pane  è quella di combattere la tristezza il suo massimo effetto si manifesta durante la cottura quando in superficie compaiono tutte quelle allegre bollicine;-)
 
  
 
 
Ingredienti ( 6 chapati )
 
75 gr di farina integrale
75 gr di farina 0
circa 100 ml di acqua
sale
 
 
In una ciotola mischia le farine, il sale e impasta aggiungendo acqua poco per volta. La quantità di acqua dipende dalle farine, dalla loro umidità. Una volta amalgamato il tutto capovolgi sul piano di lavoro e impasta per 5-10 minuti. L'impasto deve essere elastico e un po' appiccicoso. Fai una palla metti in una ciotola, copri con un panno umido e fai riposare 30 minuti o anche di più, se non hai fretta, a temperatura ambiente. Dividi l'impasto in 6 parti, fai delle palline e stendi, su un piano infarinato, con il mattarello in cerchi di circa 15 cm di diametro. Metti a scaldare sul fuoco una buona padella antiaderente e quando calda rimuovi l'eccesso di farina dal pane e mettilo in padella, in pochi secondi si formeranno delle bolle marroni, giralo e prosegui la cottura per qualche altro secondo. Prosegui così fino ad esaurimento dei 'dischi'. Avvolgili in una carta d'alluminio per mantenerli in caldo, se non mangiati subito puoi riscaldarli leggermente in forno a bassa temperatura avvolti nella carta forno o d'alluminio. A me piacciono anche freddi.
 
 

  
Un consiglio, mentre li preparate tenete lontano i curiosi, altrimenti rischiate di non portare niente in tavola ;-)
 
 
 
 

martedì 2 dicembre 2014

Mungo dal


Tra i piatti della cucina indiana che preferisco c'è il dal che è una sorta di zuppa di legumi decorticati più o meno speziata. Per questa ricetta ho usato il fagiolo mungo  ma si possono usare in sostituzione le lenticchie decorticate. Si mangia da sola con del chapati, pane indiano, o del pane italiano tostato;-) o con del riso basmati bianco. A me piace mangiarla semplicemente così come 'antipasto'. Inoltre ho aggiunto gli spinaci ma si possono anche omettere.
 
 


 
Ingredienti
 
150 gr di fagioli mungo decorticati
1 scalogno
1 carota grattugiata
1 foglia di alloro
1/2 c di curcuma
1 c di zenzero grattugiato
250 gr di spinaci freschi
olio e sale q.b.
 
Ho usato gli spinaci in busta, quelli già lavati, li ho comunque messi in acqua e poi fatti appassire in padella solo con il sale e l'acqua di lavaggio. Pronti gli spinaci mettili da parte. Trita lo scalogno, lava i fagioli e metti tutto in una pentola con poco olio, carota grattugiata, alloro, curcuma, fai tostare leggermente poi aggiungi 3 parti di acqua compresa quella degli spinaci e copri, porta ad ebollizione riduci il fuoco al minimo fai cuocere 15- 20 minuti aggiungendo un po' di acqua calda se necessario. A fine cottura sala, aggiungi gli spinaci, e lo zenzero grattugiato. Fai insaporire qualche minuto. La quantità di zenzero dipende dal proprio gusto, dello zenzero uso solo il succo, che ottengo grattugiandolo e poi strizzandolo. 

 
 
You'll like it;-)