sabato 27 dicembre 2014

Infuso di zenzero e limone


Mangiato tanto? ;-) Difficoltà a digerire, stomaco sottosopra? Per fortuna che c'è lui, lo zenzero!;-) Questo infuso si può preparare con la polpa o con le fettine di zenzero fresco, scegliete voi come preferite. Sperimentate. Tra le proprietà di questa radice c'è quella di riscaldare il corpo, favorire la digestione, prevenire il raffreddorecombattere la nausea di qualsiasi natura, per chi soffre di chinetosi ovvero il  'mal di viaggio' su qualsiasi mezzo di trasporto, lo zenzero è fantastico;-)
 
 
 
Ingredienti
 
5- 6 fettine di zenzero fresco o 1/2 C di polpa
1c di succo di limone
1 T di acqua
 
In un pentolino metti l'acqua, lo zenzero e il limone e fai bollire per 5 minuti. Filtra e bevi caldo. Per un infuso più curativo in particolare per la nausea puoi non usare il limone. 
 
 
Seat back, relax and ...digest ;-)
 
 
 


sabato 20 dicembre 2014

Gomasio


So che in rete il gomasio abbonda ma è talmente buono che anche qui non poteva mancare... Tipico condimento della cucina macrobiotica, dal giapponese che letteralmente significa: semi di sesamo goma e sale shio. Lo si usa al posto del sale, a crudo, per condire cereali cotti, e verdure nella quantità di circa un cucchiaino al giorno. Alcalinizza il sangue, è contro la stanchezza rafforza il sistema immunitario e quello nervoso. E' un ottimo rimedio anche per l'emicrania. Prendere un cucchiaino e masticarlo bene. Dopo 20 minuti ripetere l'operazione e dopo 30 ancora una volta. Allevia il dolore. Io lo mastico anche quando la pressione va  giù, o quando mi sento un po' stanca. Ma al di là di queste proprietà lo propongo oggi perché potrebbe essere anche un'idea regalo originale per i vostri amici;-) guardare per credere...
 
 
 
 
Ingredienti
 
1 c di sale fino
20 c di sesamo bianco o nero
 
Lava il sesamo in un colino sotto l'acqua corrente e lascialo scolare. Tosta il sale in una padella finché diventa un po' grigio e versa nel mortaio. Tosta il sesamo mescolando di tanto in tanto. Il sesamo è pronto quando girando i semi con un cucchiaino di acciaio non vi rimangono appiccicati ma scivolano via  e il cucchiaino esce fuori pulito. Versa nel mortaio e pestali insieme al sale con movimenti circolari fino a ridurli in una polvere grossolana non troppo fine. Conservalo in un barattolo di vetro. Io uso il tipico mortaio giapponese il suribachi che ha delle piccole scanalature all'interno rendendo più semplice l'operazione di macinatura ma anche un 'comune mortaio' va bene.
 
 
Non è una simpatica idea per un pensierino natalizio?;-)
 

mercoledì 17 dicembre 2014

Semolina cake


Di ispirazione molto vagamente indiana perché mancano delle spezie fondamentali come i semi di senape e di cumino, questa torta salata ha comunque un sapore 'esotico' e un po' insolito molto gradevole. Si può proporre come snack da aperitivo o come quel qualcosa da portare quando ci si incontra con amici e parenti nelle feste dove 'ognuno porta qualcosa' e non sai mai cosa portare e dopo averci pensato tanto per essere originale ti presenti con  il tuo 'esemplare' doppio o triplo. Questa torta è facilissima da fare e rimarrebbe un 'esemplare' unico;-) La scelta delle verdure da mettere all'interno può variare a vostro piacimento.
 
 
 
Ingredienti (x 8)
 
165 gr di semola di grano duro (quella per semolino)
125 gr di yogurt di soia naturale senza zucchero
125 ml di acqua
50 gr di piselli surgelati
2 C di cipolla dolce tritata finemente
1 carota piccola pelata e grattugiata
8 gr di zenzero fresco grattugiato
1/4 di c di peperoncino in polvere
1/2 c di curcuma
1/2 c di bicarbonato
semi di sesamo
sale e olio
 
Mischia insieme semola, yogurt, verdure, zenzero, spezie, sale, un po' di olio e acqua, il composto deve avere una consistenza fluida non troppo liquida ne troppo dura nel caso aggiungi un po' di acqua. Assaggia e regola eventualmente di sale, aggiungi il bicarbonato e versa in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno, cospargi con semi di sesamo. Cuoci per circa 30 minuti, o fin quando l'interno è asciutto,  in forno preriscaldato a 200°C . Fai raffreddare nello stampo. La quantità di peperoncino dipende dall'intensità della polvere e dal vostro gusto personale. Inoltre se vi piacciono le spezie fate soffriggere per 20 secondi in olio caldo 1c di semi di senape e 1/2 c di semi di cumino e aggiungetelo al composto.
 
 
 Taglialo a quadratini e servilo freddo.

sabato 13 dicembre 2014

Pan dolce ai fichi


Tra le immagini delle mie estati in campagna c'è sicuramente quella dei fichi distesi ad asciugare al sole caldo dell'estate. Si preparano ancora come un tempo per l'inverno, per il Natale. Quest'anno non è stato molto favorevole, la qualità ne ha risentito un po' e ho deciso di utilizzarli per fare questo pane dolce per il tè. Non ho utilizzato zucchero ma solo la dolcezza dei fichi, per me che non amo i sapori molto dolci è perfetto. Potete sostituire i fichi con i datteri e se volete, aggiungere dello zucchero. Va fatto in anticipo almeno due giorni prima di mangiarlo (se resistete;-)) così acquista più sapore, vale la pena aspettare...trust me;-)
 



Ingredienti
 
200 gr di fichi secchi o datteri denocciolati
1 c di bicarbonato
100 ml di olio di mais
150 gr di farina integrale
150 gr di farina 0
1 bustina di lievito per dolci (circa 18 gr)
50 gr di noci tritate
50 gr di zucchero di canna integrale (facoltativo)
 
Taglia i fichi a pezzetti e mettili in una ciotola con il bicarbonato e 300 ml di acqua bollente, mescola e fai raffreddare. In un' altra ciotola mischia le farine, il lievito, aggiungi l'olio e lavora con le mani quasi a formare delle briciole. Aggiungi il mix di fichi, le noci, mischia bene e versa in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno. Cuoci per circa 45-50 minuti a 160°. Per la cottura verifica sempre con uno stecchino se infilandolo nel dolce esce fuori asciutto è pronto. Fai raffreddare un po' nello stampo prima di metterlo su una gratella. Una volta freddo avvolgilo in una carta di alluminio e consuma dopo due giorni.
 
 
 
 Gnam:-)

mercoledì 10 dicembre 2014

Tempeh all'arancia


Questo è uno davvero strano;-) ma a me piace e sulla mia tavola compare spesso. Il tempeh, è un prodotto fermentato che si ricava dalla soia gialla. Originario dell'Indonesia e a differenza del tofu ha molto sapore e una serie di altre benefiche proprietà derivanti dalla fermentazione. Ricco di fibre, vitamine (compresa la B12), proteine, la presenza di muffe gli conferisce un'azione antibatterica e antibiotica. Beh detto così non è molto invitante, ma vi assicuro che oltre ad essere 'bravo' è anche buono ed è molto versatile in cucina e se siete coraggiosi e volete sperimentare sapori nuovi questa ricetta si potrebbe anche proporre in un giorno di festa;-)


 
Ingredienti ( 4-6 persone) 

300 gr di tempeh (un panetto)
1 T di succo di arancia fresco
1 C di zenzero fresco grattugiato
2 c di tamari
1 C di mirin o brandy
2 c di malto di riso
1 spicchio d'aglio
succo di limone
prezzemolo (facoltativo)
olio e sale q.b.

Mischia in una ciotola succo di arancia, tamari, brandy, malto, zenzero, e aglio in pezzi grossi e metti da parte. Taglia il tempeh a pezzetti e fai rosolare in padella con l'olio per circa 10 minuti, aggiungi il mix di arancia copri e fai cuocere a fuoco lento per 10 minuti circa. A fine cottura regola di sale e servi con una spruzzata di limone e se ti piace del prezzemolo tritato.
 
 
 
L'ho servito con riso integrale e cavolo rosso. Da leccarsi i baffi, se li avete:-)









giovedì 4 dicembre 2014

Chapati


Per rimanere in tema di cibo indiano a questo punto non poteva mancare il chapati . Facilissimo da fare se vi serve del pane all'ultimo momento o anche per stupire i vostri ospiti. Forse non tutti sanno che una proprietà di questo pane  è quella di combattere la tristezza il suo massimo effetto si manifesta durante la cottura quando in superficie compaiono tutte quelle allegre bollicine;-)
 
  
 
 
Ingredienti ( 6 chapati )
 
75 gr di farina integrale
75 gr di farina 0
circa 100 ml di acqua
sale
 
 
In una ciotola mischia le farine, il sale e impasta aggiungendo acqua poco per volta. La quantità di acqua dipende dalle farine, dalla loro umidità. Una volta amalgamato il tutto capovolgi sul piano di lavoro e impasta per 5-10 minuti. L'impasto deve essere elastico e un po' appiccicoso. Fai una palla metti in una ciotola, copri con un panno umido e fai riposare 30 minuti o anche di più, se non hai fretta, a temperatura ambiente. Dividi l'impasto in 6 parti, fai delle palline e stendi, su un piano infarinato, con il mattarello in cerchi di circa 15 cm di diametro. Metti a scaldare sul fuoco una buona padella antiaderente e quando calda rimuovi l'eccesso di farina dal pane e mettilo in padella, in pochi secondi si formeranno delle bolle marroni, giralo e prosegui la cottura per qualche altro secondo. Prosegui così fino ad esaurimento dei 'dischi'. Avvolgili in una carta d'alluminio per mantenerli in caldo, se non mangiati subito puoi riscaldarli leggermente in forno a bassa temperatura avvolti nella carta forno o d'alluminio. A me piacciono anche freddi.
 
 

  
Un consiglio, mentre li preparate tenete lontano i curiosi, altrimenti rischiate di non portare niente in tavola ;-)
 
 
 
 

martedì 2 dicembre 2014

Mungo dal


Tra i piatti della cucina indiana che preferisco c'è il dal che è una sorta di zuppa di legumi decorticati più o meno speziata. Per questa ricetta ho usato il fagiolo mungo  ma si possono usare in sostituzione le lenticchie decorticate. Si mangia da sola con del chapati, pane indiano, o del pane italiano tostato;-) o con del riso basmati bianco. A me piace mangiarla semplicemente così come 'antipasto'. Inoltre ho aggiunto gli spinaci ma si possono anche omettere.
 
 


 
Ingredienti
 
150 gr di fagioli mungo decorticati
1 scalogno
1 carota grattugiata
1 foglia di alloro
1/2 c di curcuma
1 c di zenzero grattugiato
250 gr di spinaci freschi
olio e sale q.b.
 
Ho usato gli spinaci in busta, quelli già lavati, li ho comunque messi in acqua e poi fatti appassire in padella solo con il sale e l'acqua di lavaggio. Pronti gli spinaci mettili da parte. Trita lo scalogno, lava i fagioli e metti tutto in una pentola con poco olio, carota grattugiata, alloro, curcuma, fai tostare leggermente poi aggiungi 3 parti di acqua compresa quella degli spinaci e copri, porta ad ebollizione riduci il fuoco al minimo fai cuocere 15- 20 minuti aggiungendo un po' di acqua calda se necessario. A fine cottura sala, aggiungi gli spinaci, e lo zenzero grattugiato. Fai insaporire qualche minuto. La quantità di zenzero dipende dal proprio gusto, dello zenzero uso solo il succo, che ottengo grattugiandolo e poi strizzandolo. 

 
 
You'll like it;-)
 
 

domenica 30 novembre 2014

Garibaldi



Prima che traversassi la Manica ignoravo l'esistenza di questa semplice bontà dal nome così patriottico! Pare siano stati inventati da uno scozzese e dedicati a Garibaldi in occasione di una sua visita in GB. Li ho scoperti qualche anno fa curiosando tra gli scaffali di un supermercato e questa che vi propongo è la mia versione, inutile dire that these biscuits are perfect with a cup of tea;-) magari green.
 
 
 
 
 
 
 Ingredienti
 
225 gr di farina 0
25 gr di malto di mais
50 gr di olio di mais
2 c di lievito in polvere
1 pizzico di sale
4 C di latte di riso
100 gr di uvetta tritata
 
Impasta la farina con malto, olio, lievito, sale poi una volta 'sbriciolata' aggiungi il latte, deve avere una consistenza compatta tipo pasta frolla. Rivesti con una pellicola e fai riposare in frigorifero almeno 30 minuti. Dividi la pasta a metà e stendi col mattarello una metà su carta forno, nello spessore di qualche mm, ripeti l'operazione per l'altra metà. Su di una metà distribuisci l'uvetta tritata, ricopri con l'altra sfoglia e stendila ancora col mattarello per uniformare lo spessore. Incidi dei rettangoli, senza tagliarli, e trasferisci la sfoglia in una teglia rettangolare.  Forno a 180° per 15 minuti circa. Una volta cotti li ho spennellati con un po' di malto sciolto con dell'acqua calda per renderli lucidi. Quando freddi stacca i rettangoli.



 
 Buona merenda;-)
 
 

mercoledì 26 novembre 2014

Spaghetti integrali con crema di tofu e zucca



Ancora zucca! Pare che sia in tema con l'imminente famosa festa americana del thanksgiving, mettiamola così. Ho fatto questa pasta usando del tofu, che è spesso descritto come 'formaggio' di soia più per l'aspetto direi, che per il sapore in quanto da solo non sa di molto per cui viene spesso utilizzato con altri ingredienti io in questo caso ho usato la tanto amata zucca. Pumpkin sweet pumpkin ;-)


 
  
Ingredienti
 
250 gr di spaghetti integrali
500 gr di zucca a dadini
180 gr di tofu
una manciata di noci tritate
qualche foglia di salvia
1 foglia di alloro
1 scalogno
noce moscata
pepe
sale e olio q.b.
 
 
Cuoci la zucca con lo scalogno tritato, salvia, alloro, sale, olio a fuoco minimo, coperta, finché non diventa una crema, aggiungi un pizzico di noce moscata e tieni da parte. Fai bollire il tofu in acqua salata per circa dieci minuti poi frullalo insieme alla zucca, aggiungendone poco per volta, se troppa non metterla tutta. Cuoci la pasta in acqua bollente salata e condisci con la crema, servi con una grattugiata di pepe e qualche noce tritata grossolanamente. Per la crema di zucca dico sempre di regolarsi al momento perché dipende dalla resa in cottura, la mia era una zucca molto chiara e ricca di acqua ma ci sono tante varietà di zucca, alcune arancioni e molto pastose ad esempio.
 
 
 
Aggiungi a questo piatto una verdura e avrai un pasto completo.
Enjoy your meal ;-)
 

lunedì 24 novembre 2014

Germogli di alfa alfa


Ecco i miei germogli! Ho provato a far germogliare quasi tutto ma i più carini e quelli che mi danno più soddisfazione sono i germogli di alfa alfa, sono anche i più semplici in realtà e germogliano molto in fretta. I germogli racchiudono tutta l'energia vitale di un seme che si schiude alla vita. E' bello veder crescere le proprie piantine è come avere un orticello... sul frigo, nel mio caso, dove li custodisco ;-) Proverò a spiegare come farli anche se è più complicato a dirsi che a farsi.
 
 



Ingredienti
 
1 C raso di semi di alfa alfa
 
In commercio esistono vari tipi di germogliatori, io uso un metodo più casalingo ed economico. Ho  preso un grosso barattolo da 1 litro e l' ho tappato con un velo, agganciandocelo su con degli elastici. Metti a bagno i semi nel barattolo, per una notte al buio, basta coprirli con un canovaccio scuro. La mattina scola l'acqua e lasciali leggermente inclinati, in modo da non far ristagnare l'acqua, al buio. La sera, ripeti la stessa operazione, bagna e scola. Tienili così al buio inclinati e 'innaffiali' due volte al giorno per 2-3 giorni fin quando vedrai comparire il germoglio, raggiunta la lunghezza di 2-3cm toglili dal barattolo e mettili su di un vassoio alla luce (non alla luce diretta del sole) per una mezz'ora fin quando prendono un po' di clorofilla. Conservali in un contenitore in frigorifero spruzzandoli di acqua una volta al giorno. Si conservano per più di una settimana.


 
 
Aggiungine una manciata alle insalate per una iniezione di vitalità;-) 

sabato 22 novembre 2014

Teabread zucca e zenzero



Ho tanta zucca da smaltire;-), il nostro orto quest'anno è stato particolarmente generoso,  anche se qui da me sono giornate bellissime e soleggiate ho pensato lo stesso di fare questo dolce, che se ricorda più un clima nordico e pungente è comunque perfetto con una tazza di tè e quattro chiacchiere con le amiche. Cerco di limitare al minimo indispensabile l'uso dello zucchero e per questa ricetta ho usato il malto. Il malto si ricava dai cereali cotti a cui vengono aggiunti gli enzimi dell'orzo germogliato. E' uno sciroppo denso, dolce, ricco di sali minerali e vitamine, molto equilibrato in quanto evita gli alti e bassi dei livelli di zucchero nel sangue.
 
 

 
Ingredienti
 
100 ml di olio di mais
175 gr di malto di mais
250 gr di zucca grattugiata
350 gr di farina integrale
1 bustina di lievito per dolci
1 C colmo di zenzero fresco grattugiato
1 pizzico di sale
1 c di zucchero di canna integrale per decorare (facoltativo)
 
Mischia olio e malto. In una ciotola metti il resto degli ingredienti a cui aggiungerai il mix a base di malto, se troppo duro aggiungi un po' di succo di mela o acqua. Versa in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno e cospargi la superficie con lo zucchero per dargli quella crosticina dorata. Riscalda il forno a 160° C e fai cuocere per 40- 45 minuti verifica la cottura con uno stecchino se asciutto è pronto.
Consiglio di mangiarlo uno o due giorni dopo la cottura, in quanto più buono, e di tagliarlo in fette non troppo sottili.
 
 
 
 
Essendo un dolce poco 'dolce' è ottimo accompagnato da una confettura di pere senza zucchero. Enjoy!

venerdì 21 novembre 2014

Miglio e amaranto agli spinaci



Oggi presento sua maestà il miglio! Uno dei miei cereali preferiti, in alcuni periodi lo mangio anche a colazione, il cereale alcalino perfetto per la stagione umida, ricchissimo di ferro, tonifica corpo e mente. In questa ricetta l'ho mischiato all'amaranto, già coltivato nelle società precolombiane, anch'esso ricco di sali minerali e molto proteico. Un seme piccolissimo ma un 'piccolo gigante' come lo definivano gli Incas. Questo piatto gluten free è adatto anche a chi deve escludere il glutine dalla propria dieta.

 
 
 
 
Ingredienti ( x 4 )
 
1 T di miglio
1/4 T di amaranto
500 gr di spinaci freschi
1/2 cipolla
1 c di brodo granulare
1/2 c di curry in polvere
sale e olio q.b.
 
Pulisci e lava gli spinaci cuocili solo con la loro acqua di lavaggio e sale in pentola coperta, giusto il tempo che si appassiscano e tienili da parte. Lava miglio e amaranto sotto l'acqua corrente in un colino a maglie molto fitte. Io per l'amaranto fodero il colino con un velo (quello dei confetti) per evitare di perderlo! In una padella con poco olio e un po' d'acqua e sale fai appassire la cipolla tagliata sottile, versa il miglio e l'amaranto, fai tostare, versa quattro tazze di acqua inclusa l'acqua di cottura degli spinaci, il brodo granulare, il curry, un pizzico di sale, copri, alza la fiamma. Quando raggiunge il bollore riduci il fuoco al minimo e prosegui la cottura con  una retina spargi fiamma, fai cuocere circa 20 minuti, o  fin quando il liquido si assorbe, a 5 minuti dalla fine della cottura unisci gli spinaci. Regola di sale, fai riposare 5 minuti prima di servire.
 
 
 
Energia buona;-)
 

mercoledì 19 novembre 2014

Semi di girasole e zucca con tamari



I semi nella mia dispensa non mancano mai in particolare quelli di girasole e di zucca non perché abbia uno scoiattolo in giardino ma perché sono buoni, ricchi di vitamine e sali minerali e da quando li ho scoperti con la salsa di soia sono diventati uno dei miei snacks preferiti. Una volta preparati li conservo in barattolo per qualche giorno e li mangio così oppure sulle insalate, ottimi anche come aperitivo in sostituzione delle solite arachidi salate. Di solito il mix è casuale ma oggi li ho pesati per essere più precisa.
 
 
 
 
 
Ingredienti
 
75 gr di semi di girasole
75 gr di semi di zucca
1 C di salsa di soia
 
Fai tostare leggermente i semi in padella poi unisci la salsa di soia mescola fin quando non si asciuga. Io ho usato il tamari che è un tipo di salsa di soia senza glutine.

 
 
Semplice e buono;-)

martedì 18 novembre 2014

Cavolo rosso alle mele


Sappiamo che il cavolo rosso fa bene, se si naviga in internet tanti esperti  ne descrivono proprietà e valori nutrizionali quindi non sto qui a ripetermi ma vi darò la mia personale opinione. Il cavolo rosso è simpatico e  ha un bel colore che scalda il cuore e l'umore. Ho provato questa ricetta un po' di tempo fa, mi è piaciuta molto e la ripropongo spesso.



Ingredienti
 
700 gr di cavolo rosso
2 grosse mele a spicchi
2 C di aceto di mele
1 c di malto di riso
buccia grattugiata di un'arancia non trattata
1 pizzico di noce moscata
1 pizzico di cannella
olio e sale q.b.


Taglia il cavolo a listarelle mettilo in padella con tutti gli ingredienti più mezzo bicchiere d'acqua. Cuoci per i primi 10 minuti a fuoco vivo prosegui la cottura a  fuoco bassissimo coperto per 40 minuti finché diventa tenero aggiungi se necessario durante la cottura pochissima  acqua calda.
Come mele ho usato le annurche ma qualsiasi mela va bene.
 
 

 
Buon umore a tutti;-)



domenica 16 novembre 2014

Pasta fresca di castagne alla zucca



Oggi domenica, mi sono cimentata con la pasta fresca fatta con farina di castagne e condita con una crema di zucca, risultato un piatto molto delicato dal sapore dolce, perfetto per una giornata autunnale.





Ingredienti ( x 4 persone)
 
Pasta:
 
250 gr di farina 0
100 gr farina di castagne
150 ml circa di acqua

Impasta aggiungendo acqua poco alla volta, l'impasto deve essere piuttosto sodo, fai riposare avvolto in una pellicola per alimenti per circa mezz'ora.
Stendi una sfoglia sottile con il matterello e ricava delle strisce e poi dei rettangoli di dimensioni circa 6cm x 2cm e avvolgili su se stessi 'sfregandoli' tra le mani.


Condimento:

700 gr di zucca tagliata a dadini
1 scalogno tritato
qualche foglia di salvia
1 rametto di rosmarino
2 foglie di alloro
sale e olio q.b.

Metti tutto insieme in padella copri e fai cucinare a minimo fin quando la zucca non diventa una crema togli gli odori e metti da parte.
 
Cuoci la pasta in acqua bollente salata per circa 5 minuti, assaggia perché la cottura dipende dallo spessore della pasta, scola  e spadella per qualche minuto a fiamma viva con la crema di zucca.
Se la crema di zucca dovese essere troppa mettine da parte un po' e aggiungila solo se necessario.

 
 
Anche se la forma della pasta non è perfetta la bontà è assicurata dalla diversa consistenza che può avere una sfoglia tirata a mano;-)

domenica 12 ottobre 2014

Cake carota, mela e uvetta


Quando piove adoro sentire in casa il profumo della cannella e di un buon dolce che cuoce in forno, questa torta mi ricorda i colori dell'autunno inglese con le sue piogge...



 
 Ingredienti
 
125g di farina 0
100 gr farina integrale
1/2 bustina di lievito in polvere
1 pizzico di bicarbonato
1 pizzico di sale
1c di cannella in polvere
5C olio di mais o altro olio vegetale
buccia di 1 arancia grattugiata + 4C di succo
100gr di zucchero di canna integrale
140 gr di carote grattugiate
1 mela media grattugiata
75gr di uvette
50 gr di semi di zucca

 
Mischia farine, lievito, sale , bicarbonato e cannella. A parte mischia olio succo arancia e zucchero. Unisci il mix a base di olio alle farine insieme a carota, mela, buccia d'arancia, uvette e semi di zucca
se troppo solido unisci altro succo di arancia o succo di mela. Versa in uno stampo di 20cm di diametro ricoperto con carta forno, cuoci a 160° per circa 40 minuti o fino a quando inserendo uno stecchino non esce fuori asciutto.
 
 
 
 
Enjoy;-) con una buona tazza di caffè!
 


martedì 2 settembre 2014

Pane di segale all'anice



Ho passato le estati della mia infanzia in campagna dai nonni e lì il pane non si comprava ma si faceva e la giornata della panificazione, che cominciava molto presto al mattino, era una festa e ancora oggi fare il pane mi mette allegria. Ho comprato una bustina di lievito madre secco di frumento e ho provato a fare questo pane di ispirazione tedesca.








Ingredienti 
 
250 gr di farina  di segale integrale
150 gr di farina 0
100 gr di farina integrale
1c di malto d'orzo
1C di semi di anice
20gr di lievito madre di frumento secco
10gr di sale
250 ml circa di acqua
 
Mischia tutti gli ingredienti secchi in una ciotola e pian piano aggiungi l'acqua, deve avere una consistenza elastica, capovolgi sul piano di lavoro e impasta per circa 5 minuti. Cospargi di farina una ciotola e copri con un coperchio e lascia lievitare a temperatura ambiente per qualche ora. Io l'ho lasciato lievitare per 6 ore. Fai la forma desiderata e fai lievitare ancora. Io l'ho lasciato altre 2 ore. Forno caldo a 200°C per i primi 10 minuti (scarsi) e poi abbassa la temperatura a 160°C per altri 20 - 25 minuti. Io uso un fornetto piccolo ma per forni grandi le temperature sono:220°C per i primi 10 minuti per poi proseguire la cottura a 180°C




 
 
Ottimo con verdure grigliate;-)